Metastasi Ascellari In caso di metastasi, il carcinoma mammario si diffonde attraverso il sistema linfatico seguendo un percorso ordinato e progressivo, interessando in primo luogo i linfonodi più esterni o del "primo livello linfonodale". La positività del cosiddetto linfonodo sentinella è dunque il segnale di un coinvolgimento ascellare, mentre la sua negatività può indicare l'assenza di malattia nella regione ascellare. | |
Stadiazione Ascellare In assenza di linfonodi ascellari clinicamente metastatici, la dissezione ascellare assume un significato informativo utile, a scopo prognostico, per pianificare le successive terapie, ma non influenza la sopravvivenza del carcinoma mammario. | |
Scintigrafia del Linfonodo Sentinella Il giorno precedente l'intervento, una piccola dose di tracciante radioattivo viene iniettata al di sotto del derma o all'interno del parenchima vicino al tumore. Il tracciante migrando nei capillari linfatici raggiunge e viene intrappolato dal primo linfonodo. Tanto il tumore come il linfonodo sentinella possono essere identificati attraverso immagini linfoscintigrafiche ottenute dopo 15, 30, 60 e 180 minuti dall'inoculo. Nella maggioranza dei casi, il linfonodo sentinella è visibile dopo 30 minuti dall'inoculo. | |
Chirurgia Durante l'intervento, l'identificazione e l'asportazione del linfonodo sentinella avviene mediante l'utilizzo di una sonda per chirurgia radioguidata, cioè un piccolo cilindro metallico in grado di captare i segnali emessi dal linfonodo sentinella e tradurli sia in un segnale acustico, sia in una scala numerica evidenziabile in un display digitale. | |
L'intensità e la frequenza del segnale emesso è proporzionale al livello di radioattività rilevata. In questo modo il chirurgo è in grado di individuare la proiezione cutanea della lesione, e decidere l'incisione cutanea più appropriata. Durante l'intervento la sonda viene utilizzata per verificare con precisione la posizione del linfonodo sentinella e guidarne l'isolamento. Il linfonodo che risulta più radioattivo viene rimosso ed inviato per un esame istologico intraoperatorio. | |
Analisi istologica L'esame istologico intraoperatorio del linfonodo sentinella utilizza una nuova procedura che permette l'identificazione anche di microaggregati di cellule tumorali presenti nel linfonodo. Questa tecnica prevede l'esame di oltre 60 sezioni colorate con ematossilina-eosina. In caso di dubbio viene anche utilizzata la metodica immunoistochimica. In un tempo di circa 40 minuti il chirurgo riceve la diagnosi istologica e può cosi decidere il successivo trattamento. | |
Risultati Risultati clinici, hanno dimostrato che la biopsia radioguidata del linfonodo sentinella è una procedura affidabile. L'alto tasso di identificazione del linfonodo sentinella con la sonda radioguidata, l'accuratezza dell' esame istologico intraoperatorio, unitamente alla sicurezza in termini di radioprotezioni (tanto per le pazienti che per lo Staff medico) indicano che questa procedura rappresenta un importante progresso nella stadiazione ascellare per il trattamento del carcinoma mammario, risparmiando per molte pazienti la dissezione ascellare. |
sabato 8 dicembre 2007
Il linfonodo "sentinella" nel carcinoma mammario
METODICA DEL LINFONODO SENTINELLA
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